Su Tujunga Acting House
IL NOSTRO APPROCCIO
Il nostro insegnamento si basa sugli insegnamenti di tre dei più grandi insegnanti di recitazione della storia: Konstantin Stanislavskij, Sanford Meisner e Michail Cechov.
Per la prima volta in Italia, abbiamo portato un approccio che fonda questi tre approcci, prendendo il meglio di ognuno di questi grandissimi maestri.
Konstantin Stanislavskij
E' ritenuto il padre della recitazione moderna. Vissuto fra la fine dell' ottocento e i primi del novecento, fu il primo a proporre un approccio sistematico alla recitazione, parlando per la prima volta di "metodo".
Grandissimo sperimentatore, probabilmente il più grande di tutti i tempi, iniziò la sua ricerca partendo dalla memoria emotiva. Pensò semplicemente che, per poter ad esempio recitare una parte triste, bisognasse ricordare un evento triste della propria vita. Iniziò dunque la sua ricerca, mutuando tecniche di rilassamento prevalentemente dallo Yoga.
Fondò quindi il Teatro D'arte di Mosca.
Questo suo approccio realistico, innovativo, in contrapposizione con la recitazione finta e pomposa dell'epoca, ebbe subito un successo planetario, che lo portò a girare il mondo con i suoi spettacoli.
Proprio durante una di queste tournèe in America, due dei suoi attori furono costretti per motivi politici a rimanere negli USA, e qui fondarono una scuola che sarà destinata a rivoluzionare il teatro e il cinema americano, che vide fra gli allievi Lee Strasberg, Stella Adler e tanti altri membri del futuro Group Theatre.
Tuttavia, questo approccio aveva dei limiti (di cui parleremo in classe, se vorrai). Così lo stesso Stanislavskji spostò la sua attenzione sulle azioni che l'attore deve compiere per rendere reale il suo personaggio, rinnegando alla fine della sua vita tutto il suo primo "metodo" e dando vita a uno nuovo: il "metodo delle azioni fisiche".
Tuttavia, in America per molti anni continuerà ad essere radicato l'approccio del primo Stanislavskij.
Michail Cechov
Nipote dello scrittore Anton Cechov, entrò a far parte della compagnia di Stanislavskij molto giovane, diventandone uno degli attori di spicco. Entrò spesso in contrasto con lo stesso Stanislavskij, in quanto non condivideva a pieno l'approccio della memoria emotiva.
Fu costretto a lasciare la Russia per motivazioni politiche, avviando una vita da girovago che lo portò in Germania, Estonia, Inghilterra e terminò a Los Angeles.
Cadde in depressione e soffrì di alcolismo, e fu proprio da questa esperienza che decise di trovare un suo approccio alla recitazione che espandesse l'attore e la sua immaginazione, senza andare a scavare nei suoi ricordi. Creò un approccio psico-fisico, che prende molti spunti dall' Euritmia, e il cui strumento più conosciuto è il "Gesto Psicologico".
Negli ultimi anni della sua carriera di insegnante, a Hollywood, ha avuto tanti allievi illustri, fra cui Marilyn Monroe.
La sua tecnica è oggi diffusissima nel mondo del cinema americano e inglese.
Fra gli attori che hanno dichiarato di utilizzare la sua tecnica e di trarne enorme beneficio: Johnny Depp, Anthony Hopkins, Jack Nicholson, Clint Eastwood.
Sanford Meisner
Dopo aver studiato musica, entrò a 19 anni a far parte del Group Theatre, fondato da Harold Clurman, Cheryl Crawford e Lee Strasberg, distinguendosi come attore. Questo gruppo praticava la tecnica della memoria emotiva, insegnata dagli allievi di Stanislavskij nell'American Laboratory Theatre, e divulgata poi ancora dagli stessi fondatori attraverso l'Actors Studio, il quale non era una scuola, come si crede, ma un circolo di attori professionisti che si riunivano per esercitarsi.
Meisner ebbe da subito dei dubbi sull'efficacia della memoria emotiva, finché negli anni '30 Stella Adler, grande attrice ed insegnante, durante un viaggio in Europa incontrò Stanislavskij, alla fine del suo percorso, che le rivelò di aver abbandonato da tempo il lavoro sulla memoria emotiva e di essersi concentrato da tempo su un approccio psico-fisico.
Questa rivelazione diede il là a Meisner per rassegnare le sue dimissioni dal Group Theatre e fondare la sua tecnica, basata sull' "essere nel momento presente" attraverso un grandissimo lavoro di ascolto, associato all'azione e all'immaginazione dell'attore. Fra gli strumenti più noti abbiamo la Repetition, L'Attività indipendente e la Preparazione Emotiva. Fondò, verso la fine della sua carriera, la Meisner-Carville school of acting insieme al suo compagno Jimmy Carville.
La sua tecnica è diffusissima negli USA ed è studiata praticamente in tutte le scuole di recitazione e non solo, in quanto risulta molto utile per gli sceneggiatori e i registi (non a caso, fra i suoi allievi abbiamo anche sceneggiatori come David Mamet e registi come Sydney Pollack e Sydney Lumet).
Impossibile stilare una lista degli attori che utilizzano la sua tecnica perché sarebbe infinita. Fra i suoi allievi diretti abbiamo: Gregory Peck, Tom Cruise, Grace Kelly, Diane Keaton, Jeff Bridges, Jeff Goldblum, Peter Falk, Susan Sarandon e tantissimi altri.